Centro Culturale "Mons. Lorenzo Bellomi"

18/04/2015




Trieste incontra 2015 - A me che importa?

Programma


Sabato 18 aprile
15.30 Sala Oceania
“A ME CHE IMPORTA?”: UN INCONTRO CHE VINCE L’ESTRANEITÀ
Lettura condivisa dell’omelia di Papa Francesco a Redipuglia e testimonianze di dialogo e incontro.
Partecipano: Damir Murkovic, presidente della Federazione delle Comunità croate in Italia; Wael Farouq, visiting professor di Lingua araba presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; padre Rasko Radovic, parroco della comunità serbo-ortodossa di Trieste; don Bogdan Vidmar, da Capodistria, vice postulatore della causa di beatificazione di Filip Tercelj. Con un contributo scritto inedito dello scrittore Alojz Rebula.
Introduce: Federico Berti per l'Associazione culturale TriesteIncontra.

18.00 Sala Oceania
FARE SCUOLA QUANDO SEMBRA DIFFICILE: LA SFIDA DI UN INCONTRO
Di cosa hanno davvero bisogno i ragazzi nella scuola d’oggi?

Partecipano: Andrea Avon, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Iqbal Masih; Emilia Guarnieri, insegnante, presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia tra i popoli; Andrea Bussani, professore presso l’Istituto tecnico commerciale Gian Rinaldo Carli; Božena Rudolf, professoressa presso la Scuola Secondaria Jurij Vega di Idrija. Con un contributo di don Antonio Villa, fondatore della Scuola media paritaria Camillo di Gaspero a Tarcento.
Introduce: Silvia Peressini per l'Associazione culturale TriesteIncontra.


 21.00 Sala Oceania
“SONO FORSE IO IL CUSTODE DI MIO FRATELLO?”
 
Partecipano: Angela Giuliani, coordinatrice delle strutture di accoglienza della Caritas della Diocesi di Trieste; suor Viviana Terragni, Suore di Carità dell’Assunzione di Trieste; Tommaso Ramella, socio fondatore dell'associazione “R.I.M.E.” (Responsabilità Impegno Memoria Educazione); Mattia Fanetti, presidente del Centro di Solidarietà San Nicola.
Introduce: Marco Peronio, direttore del consorzio “Il Mosaico” di Gorizia.


Domenica 19 aprile
10.00 Sala Oceania
SANTA MESSA
Presiede Sua Eccellenza Mons. Giampaolo Crepaldi, Arciescovo di Trieste.


11.30 Sala Oceania
QUANDO LA PASSIONE PER LA VERITÀ CONTA PIÙ DELLA COMPETIZIONE
Testimonianze per un cammino al vero nella ricerca scientifica.

Partecipano: Carlo Baccigalupi, docente di Cosmologia presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste; Giulio Fabbian, ricercatore di astrofisica presso la SISSA; Giovanni Comelli, professore ordinario di fisica della materia presso l’Università di Trieste.
Introduce: Giuseppe Puglisi per l'Associazione culturale TriesteIncontra.


16.00 Sala Oceania
“L'IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE” - DALL’AFRICA, INCONTRO ALLA LIBERTÀ
Le persone affette da disturbi mentali liberate dalle catene: una storia dei nostri giorni.

Partecipano: Gregoire Ahongbonon, fondatore dell’Associazione San Camillo per l’accoglienza e la riabilitazione di persone affette da problemi di salute mentale; Roberto Mezzina, direttore del Dipartimento di Salute Mentale - Head, WHO CC for Research and Training AAS n.1 Triestina.
Traduzione a cura di don Paolo Zuttion, direttore della Caritas della Diocesi di Gorizia.
Introduce: Marco Bertoli per l'Associazione di Solidarietà Internazionale Jobel ONLUS.



18.00 Sala Oceania
DON LUIGI GIUSSANI E LA STRADA BELLA
Immagini e voce di don Luigi Giussani in una scelta di rari documenti d'archivio e la testimonianza di chi lo ha conosciuto.
Partecipano: Roberto Fontolan, curatore del video e Direttore del Centro Internazionale di Comunione e Liberazione; don Beniamino Bosello, Parroco di San Pio X in Trieste.
Introduce: Marco Gabrielli, Presidente del Centro Culturale “Mons. Lorenzo Bellomi”

30/03/2015
21/02/2015
Presentazione "Vita di don Giussani"
Presentazione del libro:
"Vita di don Giussani"
di Alberto Savorana

Sabato 21 febbraio 2015 alle ore 18
presso la Sala "Piccola Fenice" in via San Francesco 5
a Trieste
presentazione del libro


A dieci anni dalla scomparsa di don Giussani, fondatore del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, questa biografia, oltre a ricostruire per la prima volta la cronaca dei suoi giorni, offre ai lettori il segno della sua eredita' per la vita delle persone e della Chiesa.
Presenteranno il volume l'autore Alberto Savorana e il professor Wael Farouq.

Alberto Savorana è uno dei "ragazzi" che in gioventù sono rimasti affascinati da don Giussani e l'hanno seguito: attualmente è responsabile dell'Ufficio Stampa e pubbliche relazioni di CL e delle attività editoriali del movimento.

Wael Farouq, egiziano, è docente presso l'Università Americana del Cairo e attualmente Visiting professor di Lingua Araba presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E' autore di vari libri, e, in particolare, coautore del libro "Dio salvi la ragione" assieme a Papa Benedetto XVI. Nell'incontro con la personalità di don Giussani ha riscoperto e approfondito la religione islamica in cui è nato e vissuto. Affascinato dal Meeting per l'amicizia tra i popoli che si svolge annualmente a Rimini, luogo di incontro vero tra persone e culture diverse, ha dato origine a Il Cairo ad un evento analogo.

Nella Sala dell'incontro sarà anche esposta la mostra "Dalla mia vita alla vostra", che presenta, in pochi pannelli, i tratti fondamentali di don Giussani, con immagini e brani significativi della sua vita.

L'incontro è organizzato dal Centro Culturale "Mons. Lorenzo Bellomi" e da Comunione e Liberazione di Trieste.


03/10/2014

Presentazione del libro:

VOGLIO LA MAMMA

Mario ADINOLFIGiornalista, scrittore, ex parlamentare

Venerdì 3 ottobre 2014 - ore 18:00

Sala Piccola Fenice - Via San Francesco 5 - Trieste


Abbiamo avuto modo di leggere questo libro, che non ha trovato un editore e che ha visto una pesante censura da parte del social-network "Facebook".
Ci è piaciuto lo stile dell'autore ed il contenuto, che pure non e condivisibile al 100%. Una lunga e, talora, sofferta testimonianza. Ma anche dati e cifre a condire un ragionamento che trova pochi analoghi esempi nell'attuale panorama politico, sia a "destra" che a "sinistra".
Abbiamo contattato l'autore ed abbiamo fissato una data per un incontro di presentazione del libro: il 3 ottobre 2014 alle ore 18.00 nella Sala Piccola Fenice di  via San Francesco 5 a Trieste.
Avremo modo di vedere spiegati e motivati "da sinistra" quelli che possono esssere definiti i "principi non negoziabili". Il tutto "laicamente", come ben dichiara nel suo libro l'autore: "ho scritto queste righe non da cattolico, nulla di quel che è contenuto qui ha a che fare con la dimensione religiosa, ma è stato scritto laicamente da un laico, (...)."

Voglio la mamma (copertina)

Mario Adinolfi:  (Roma 1971) è un giornalista e conduttore radio-televisivo. E' stato candidato alle segreteria, membro della direzione nazionale e parlamentare del Partito Democratico. 

Voglio la mamma - Da sinistra, contro i falsi miti di progresso Youcanprint 2014 (ISBN 978-88-91131-57-7)


N.B.: Incontro relaizzato senza contributi pubblici

02/10/2014
07/06/2014
22/05/2014

Europa 2014:
E' possibile un nuovo inizio?

Il contributo di un'esperienza

Incontro con alcuni candidati alle prossime elezioni europee

Parteciperanno al dibattito:

Antonio CANCIAN, europarlamentare uscente (NCD)
Isabella DE MONTE, parlamentare (PD),
Sandra SAVINO, parlamentare (FI),
Assunta SIGNORELLI, psichiatra (AET)

Modera l'incontro: Rodolfo CASADEI Inviato speciale del settimanale "Tempi"

Giovedì 22 maggio 2011 - ore 18:15
Sala Zodiaco Hotel Svoia Excelsior
Riva del Mandracchio 4
Trieste


In vista delle prossime elezioni europee del 25 maggio 2014 abbiamo voluto organizzare un dibattito fra alcuni candidati. A tema il documento che il movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione ha diffuso per la circostanza.
17/12/2013

Vicepresidente nazionale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani


Martedì 17 dicembre 2013 alle ore 19.30

presso la Sala della Parrocchia di Santa Maria Maggiore

Via del Collegio 6 - Trieste


interverrà  sul tema:
"LA LEGGE ANTI-OMOFOBIA:
PROGETTO IDEOLOGICO
O VERA NECESSITÀ?"


Ingresso libero

*-*-*

In questi giorni è in discussione al Senato la legge la cosiddetta "legge contro l'omofobia" (Scalfarotto), già discussa ed approvata alla Camera dei Deputati.

Per capire di cosa realmente si tratta e quali conseguenze possa portare per chi si impegna in favore della famiglia tradizionale, abbiamo voluto invitare a Trieste l'Avvocato Giancarlo Cerrelli, Vicepresidente Nazionale dell'Unione Giuristi Italiani, che più volte ha affrontato pubblicamente il tema della legge anti-omofobia e dell'ideologia del gender (cliccando qui è posssibile vedere la puntata di Uno Mattina del 20 agosto 2013).


L'incontro verrà realizzato in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria Maggiore, il Movimento Cristiano Lavoratori di Trieste ed il settimanale "Vita Nuova".
11/11/2013
news-2013-12-06

STORIE

DI UN NUOVO

MONDO

I progetti AVSI per accogliere,

educare, avviare al lavoro


Venerdì 6 dicembre alle ore 18.15

Salone della Parrocchia di San Pio X

via Revoltella 130 - Trieste


Daniela ALTINI

porterà la propria testimonianza

di “volontaria AVSI” per 15 anni in Perù


Ingresso libero.

*-*-*

Daniela Altini, nasce a Forlì nel 1957, si laurea in Scienze Forestali a Firenze nel 1983. Collabora con l'istituto del legno (CNR) in attività di ricerca nel settore della meccanizzazione forestale e quindi è responsabile tecnico – amministrativo per la Coldiretti di Firenze ed organizzativo per alcune Società Cooperative a Siena e Bologna.

Nel 1998 parte per Lima dove tuttora risiede.

E' Direttrice tecnica dell'Istituto Superiore Tecnico “El Buen Pastor” di Los Olivos a Lima e collabora con AVSI al “Progetto per “La diffusione della cultura d'impresa e lo sviluppo della microimprenditorialità nel Cono Nord di Lima”.

Dal 2002 ad oggi coordina il progetto “sostegno a distanza” di AVSI per il sostegno a bambini e adolescenti in situazioni di elevata vulnerabilità sociale, è responsabile dell'Ufficio Progetti sociali della Diocesi di Carabayllo a Lima Norte nonché responsabile per il Cono Norte di Lima del progetto “Educar - Lombardia per Lima, Educazione, Ricerca, Lavoro” di AVSI in collaborazione con l'Università Cattolica Sedes Sapientiae di Los Olivos (Lima). In particolare segue la formulazione delle linee guida, nel disegno e nella programmazione, dei corsi di formazione per i docenti e il personale direttivo dei collegi statali Del Cono Norte di Lima.



20/09/2013
Per il ciclo di incontri sul tema:
"L'Anno della Fede: credere nelle circostanze”
"Credere in famiglia
e in comunità”


Ingresso libero.


*-*-*

Nell'ambito del ciclo: "Anno ella Fede: credere nelle circostanze" abbiamo voluto presentare la testimonianza di una coppia che, a partire dalla propria fede, ha cambiato la propria vita e la vita delle persone a loro vicine. Ai cogniugi Mazzi chiederemo come vivono la fede nella quotidianità, come la fede incide sulla loro vita e come vivono la propria esperienza di fede nella comunità che frequentano.

*-*-*

Marco Mazzi, 60 anni, medico pediatra. Dal 1980 sposato con Licia Lineri. Hanno tre figli e uno in adozione.

Nel 1988 incontra l’esperienza dell’ Associazione Famiglie per l’Accoglienza nata a Milano nel 1982. Condivide con alcune famiglie amiche il desiderio di approfondire un'amicizia che sia di aiuto e di paragone per chi vuole vivere l’esperienza dell’accoglienza familiare che comincia a diffondersi tra alcune famiglie del veronese. Questa amicizia si allarga fino a raggiungere altre famiglie nelle province di Padova, Vicenza, Venezia e Rovigo.

Assieme alla moglie Licia e ai figli hanno accolto una ragazza madre con il suo bambino, una giovane in stato di necessità, due bambini in affido diurno, un bambino in affido residenziale per molti anni.

Nel 1991 promuove e coordina l’accoglienza per i due mesi estivi di 450 minori rumeni accolti presso le famiglie dell’associazione: l’esperienza si ripete fino al 1994. Lo scopo è stato quello di testimoniare ai ragazzi rumeni e ai loro accompagnatori che un'amicizia e una solidarietà tra famiglie è possibile, ed è una prospettiva credibile e realizzabile in contrasto con la cultura del sospetto instaurata dal regime.

Dal 1994 al 2001 promuove il gemellaggio tra famiglie accoglienti Italiane e famiglie accoglienti Croate di Zagabria e Zara , che accolgono persone ferite dalla guerra e minori e sostengono le famiglie numerose

Nel 1999 e 2000 partecipa come pediatra ad attività sanitarie a favore dei profughi Kosovari in Albania con l’ Associazione Volontari per lo Sviluppo Internazionale (AVSI)

Nel 2003 diviene presidente nazionale dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza.

Nel 2007, in occasione del 25° anniversario dell’Associazione il Dott. Mazzi presenta la pubblicazione di una Collana dal titolo “Ri - tratti di accoglienza” curata dallo stesso presidente e dalla prof.ssa Lia Sanicola pubblicata da Cantagalli editore. Attualmente la collana è costituita da 6 titoli.


Licia Lineri Mazzi, 58 anni, terapista della riabilitazione. Dal 1980 sposata con Marco Mazzi. Hanno tre figli e uno in adozione. Collabora al progetto Affidi del Comune di Verona, partecipa ai tavoli provinciali sull’affido nelle ASL 21 e 20 di Verona, responsabile dei gruppi affido di Famiglie per l’ Accoglienza di Verona, è membro del CASF (centro affidi) della ASL 21


15/07/2013
10/07/2013
03/06/2013
Per il ciclo di incontri sul tema:
"L'Anno della Fede: credere nelle circostanze”

Lunedì 3 giugno 2013 alle ore 21:00

presso la Sala Oceania del Centro Congressi "Stazione Marittima di Trieste"

Il poeta e scrittore Davide Rondoni

interverrà sul tema:
"Credere in un mondo scristianizzato”

Ingresso libero.


Davide Rondoni, Forlì 1964, ha pubblicato alcuni volumi di poesia, tra i quali Apocalisse amore, Mondadori 2008, Non sei morto amore, Guanda 2001, Compianto, vita, Marietti 2001 e Il bar del tempo, Guanda 2001, con i quali ha vinto alcuni dei maggiori premi di poesia.
E' tradotto in vari paesi in volume e rivista.
Collabora a programmi di poesia in tv (Rai e tv2000) e ad alcuni quotidiani come editorialista.
Ha fondato e dirige Il centro di poesia contemporanea dell'Università di Bologna e la rivista clanDestino.
Suoi recenti volumi di saggi sono Nell’arte vivendo, Marietti 2012, Contro la letteratura, Saggiatore 2011, Il fuoco della poesia, Rizzoli 2008, Non una vita soltanto, Marietti 2001.
Dirige le collane di poesia per Marietti e di ebook poesia per Subway edizioni.
E' autore di teatro e di traduzioni da Baudelaire, Rimbaud, Péguy e altri.
Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti paesi.
In prosa ha pubblicato I santi scemi, Guaraldi 2003 e Hermann, Rizzoli 2010.
Tiene corsi di poesia presso alcune Università.

14/02/2013
UN BENE PER L’ITALIA
E PER L’EUROPA
 



INTERVENGONO:

Mauro DE BONA - Titolare CAMPUS S.R.L. - Udine

Michele MAZZA - AD PMS S.R.L.- Pordenone

Alessandro VESCOVINI - Amministratore SBE S.p.A. – Monfalcone


COORDINA:

Roberto SCROCCARO - Presidente Compagnia delle Opere Friuli Venezia Giulia

Giovedì 14 febbraio 2013 - ore 18:00
Ingresso libero.

In vista delle prossime elezioni politiche e regionali abbiamo collaborato all'organizzazione di un incontro sul documento intitolato "Un bene per l'Italia e per l'Europa" che la Compagnia delle Opere ha diramato a livello nazionale. All'incontro parteciperanno tre imprenditori locali che porteranno la loro esperienza e approffonderanno il tema.


Per ulteriori informazioni:
Segreteria Compagnia delle Opere Friuli Venezia Giulia: 335.5460833
11/02/2013
06/12/2012
Costruendo un bene per tutti 

Clara BROGGI “volontaria AVSI” da 16 anni in Uganda


Giovedì 6 dicembre 2012 - ore 18:00
Salone della Parrocchia di san Pio X
Via Revoltella 130
Trieste


Ingresso libero.


Le persone che costruivano le cattedrali, davano una parte di sé per l’edificazione di una cosa grande che non era una loro proprietà.
Quegli uomini davano tempo, denaro, materiali, c’è chi dava anche solo un bottone, o davano l’intero proprio capitale come donazione che permettesse la costruzione della cattedrale.
Certo erano – e sono – uomini che vivono la dimensione del bisogno di dare qualcosa di sé gratis e di costruire, di partecipare alla costruzione di una cosa grandiosa, come necessaria alla propria vita.
Abbiamo voluto invitare a parlarci Clara Broggi, volontaria dell'AVSI (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale), che da 16 anni lavora in Uganda.
Da lei ci aspettiamo di sentire il motivo che l'ha spinta a lasciare tutto per andare in un paese africano seguendo il  grande progetto che AVSI propone: costruire un mondo umano, in cui tutti possano esprimere la propria innata dignità.


Clara Broggi,
originaria di Varese, laureata in scienze biologiche nell'anno 1976 insegna Scienze Matematiche presso alcune scuole medie statali del Varesino ed è quindi preside incaricata. Parte per l'Uganda il settembre 1996 dove vive tuttora nella città di Kampala. Molteplici gli impegni e le responsabilità: dalla scolarizzazione degli orfani nelle aree di Kampala, Hoima e Ktigum alle attività sociali nei campi di rifugiati dal Sudan, supervisore degli interventi di AVSI per la cura domiciliare di orfani e famiglie affette da gravi problemi sociali o AIDS, coordina e supervisiona le attività educative e formative degli operatori sociali, di educazione sanitaria ed alimentare all'interno del programma “Promozione umana in aree urbane e periurbane” registrato dal Ministero degli Affari Esteri. Il suo compito attuale è, tra l'altro, il coordinare le attività e preparare nuove proposte formative per il Permanent Centre for Education a Kampala, formare gli assistenti sociali dell'ONG ugandese “Meeting Point International” e fornire consulenza educativo-didattica alla Luigi Giussani High School a Kampala.

N.B.: Clara Broggi, la sera di giovedì 6 dicembre, interverrà ad una cena di beneficienza in favore dell'AVSI nell'ambito della "Campagna Tende 2012-2012". Chiunque possa essere interessato a partecipare può contattare l'"AVSI Point di Trieste" al numero telefonico: 040-226707 o inviare una mail all'indirizzo avsi.trieste@email.it .
10/11/2012
09/11/2012
La mia vita rinata in un incontro
La vita e le opere di accoglienza
e solidarietà di Novella Scardovi

Adele TELLARINI Neuropsichiatra infantile, responsabile della “Fondazione Novella”


Venerdì 9 novembre 2012 - ore 18:15
Palazzo dei Congressi "Stazione Marittima"
Molo Bersaglieri 3
Trieste


Ingresso libero.


L’8 maggio 1996 in un incidente stradale moriva Novella Scardovi. Aveva incontrato l'esperienza cristiana da adulta, in un periodo difficile della sua vita. Aveva riconosciuto la Presenza di Gesù attraverso i volti di persone che l'avevano aiutata fino al punto che la sua unica preoccupazione era diventata "rispondere a Gesù", ridare agli altri la Bellezza che le era stata donata. Per lei l’esercizio della carità, dall’aiuto ai "vecchietti" in ospedale fino alla costruzione di una Casa di Accoglienza, era sempre stato solo il modo di rispondere al Signore per quello che le era stato donato.
   
Dalla vita Novella Scardovi aveva ricevuto "molto" e "molto" è ciò che che è nato da lei: prima di tutto la Casa di Accoglienza "San Giuseppe e Santa Rita", poi, dopo la sua morte, il Centro diurno "Il Fienile", la "Casa Novella" a Lugo di Romagna, la Cooperativa "Botteghe e Mestieri" con laboratorio di restauro e di produzione di pasta fresca, il punto d’incontro per ragazzi "Il Battello" e infine il Centro "Fabio Minguzzi", per giovani e adulti con disagio psichiatrico. Di difficile percezione il "molto di più" documentato dal cambiamento dei tanti che hanno conosciuto Novella e di coloro, ben più numerosi, che senza averla conosciuta sono stati toccati nel presente dalle opere di carità nate dal carisma di Novella, e questo vale per i tanti che sono accolti quanto per i tanti che accolgono impegnandosi in un lavoro gratuito di carità.

Organizzando questo incontro con Adele Tellarini, che di quanto è nato dalla passione di Novella Scardovi è testimone, vogliamo presentare delle opere presso le quali lavorano oltre 70 volontari in un modo di affronto sussidiario ai bisogni che trova le ragioni nella risposta a Gesù.


Adele Tellarini,
laureata in medicina e chirurgia, svolge la professione di neuropsichiatra infantile. È responsabile tecnico dell’Associazione San Giuseppe e Santa Rita di Castel Bolognese, che si occupa di accoglienza residenziale e diurna di minori e adolescenti con disagio psicosociale (Comunità residenziale per minori, Centro diurno per minori, Centro socio-riabilitativo per psicotici e socio-occupazionale per persone con disagio). Dal 1995 collabora con l’Associazione Famiglie per l’Accoglienza, che si occupa di adozione e affido con consulenze per famiglie affidatarie e adottive. 
22/10/2012
LA "PRIMAVERA ARABA"
E LE COMUNITÀ CRISTIANE
NEL MONDO MUSULMANO

Padre Paolo NICELLI Missionario del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere)


Lunedì 22 ottobre 2012 - ore 18:15
Palazzo dei Congressi "Stazione Marittima"
Molo Bersaglieri 3
Trieste


Ingresso libero.

Guardiamo con preoccupazione a quanto sta accadendo nel "mondo musulmano" per le notizie che arrivano fino a noi: massacri e discriminazioni costringono numerosissimi cristiani a lasciare quei paesi per non venir uccisi, magari la domenica durante la celebrazione eucaristica. Anche i governi dei "paesi musulmani" non rendono facile la vita alle minoranze religiose: in alcuni paesi vengono emanate leggi come quella contro la "blasfemia" che  rendono difficilissima la vita per chi si dichiara cristiano. 

Abbiamo voluto chiedere ad un "esperto", quale può essere un missionario che ha studiato a fondo il pensiero dell'Islam, di raccontarci cosa stia accadendo nei paesi a maggioranza musulmana, in quei paesi, in particolare, dove è in corso la cosidetta "Primavera Araba", paesi in cui, da sempre, convivono numerose comunità cristiane. 

*-*-*-*-*

Padre Paolo Nicelli, del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME), nato a Milano 49 anni fa, è stato missionario negli Stati Uniti e, per diversi, anni nelle Filippine, a contatto con le comunità musulmane della regione di Zambonga del Sur e a Zamboanga City (Isola di Mindanao).

Ha lavorato come parroco nelle diocesi di Pagadian e Ipil e come direttore del Silsilah Dialogue Institute di Zamboanga City. Ha viaggiato in diversi paesi islamici, soprattutto Egitto, Malaysia e Indonesia.

Ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia, presso il Seminario Teologico Internazionale del PIME, affiliato alla Pontificia Università Urbaniana di Roma. Ha conseguito inoltre una licenza in islamologia presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica (PISAI) a Roma, dal titolo: The First Islamization of the Philippines. From the 13th Century up to t he 19th Century), oltreché la licenza e il dottorato in Missiologia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma, con una tesi dal titolo: La riforma islamica (Islâh) a confronto con la modernità: Dialogo tra Islâm e Occidente.

Attualmente lavora nelle relazioni islamo-cristiane in Italia e in Inghilterra. Padre Nicelli insegna Teologia dogmatica, Missiologia, Dialogo interreligioso e Islamologia presso Il Seminario Teologico Internazionale del PIME a Monza; Storia delle società islamiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Islamologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.

Ha pubblicato: The First Islamization of the Philippines. From the 13th Century up to t he 19th Century, Silsilah (2003); L’Islâm nel Sud-est asiatico, Lavoro (2007); Islâm e modernità nel pensiero riformista islamico, San Paolo (2009); oltreché diversi articoli per riviste specializzate, per periodici missionari e per i quotidiani.

05/10/2012

Locandina Sono vivoProiezione del documentario di Emmanuel EXITU

IO SONO QUI

sette giorni con Mario MELAZZINI
(medico, malato di SLA, uomo)

Venerdì 5 ottobre 2012 - ore 18.00

Palazzo dei Congressi “Stazione Marittima”

Molo Bersaglieri 3 - Trieste 


Saranno presenti il dott. Mario Melazzini ed il regista Emmanuel Exitu

Segue dibattito

Ingresso libero

Guarda il trailer del documentario

D’inguaribile c’è soltanto la mia voglia di vivere.”

*-*-*-*

Mario MELAZZINI è un medico di successo di 44 anni che nel 2002 si ammala di SLA: si scrive “Sclerosi Laterale Amiotrofica”, si legge “morte in 5 anni”. I muscoli pian piano si paralizzano e si perde la capacità di camminare, deglutire, parlare, respirare. Fino alla paralisi totale e la morte. Mario allontana tutti e vuole il suicidio assistito, ma prima del giorno stabilito si fa “la” domanda: “è questo che voglio davvero?” Torna indietro confuso e si ritira sulle sue Alpi. Lassù succede qualcosa tra la sua anima e la bellezza delle montagne. Allora riprende in mano la sua vita e fa una cosa impossibile, cioè normale: vive. Fino a ideare e costruire con i suoi amici il “Nemo”, centro clinico all’avanguardia per le malattie neuro-degenerative presso l’ospedale Niguarda a Milano.
Il documentario
racconta 7 giorni e 7 notti qualunque della sua vita di medico che grazie al dolore della malattia si è riscoperto uomo: i giorni vissuti sempre di corsa tra il lavoro in reparto con i suoi “compagni di malattia” e i continui viaggi per andare dai suoi amici; le notti invece offrono brevi flash dalla sua “cuccia” (ovvero il letto), dove Mario riflette sulla sua vita quotidiana, racconta la storia, progetta il suo futuro.
«Anche con limiti enormi, io sono ancora il protagonista della mia vita. Perché quando scopri di avere una malattia inguaribile, pensi che la tua vita sia finita. Invece, con una malattia inguaribile fai strane scoperte. Per esempio: arrendersi non serve a niente; la vera malattia è nell’anima; la vita è bella (non solo nei film, anche nella vita). E d’inguaribile c’è soltanto la mia voglia di vivere».

Emmanuel EXITU, disgraziatamente autodidatta, è nato a Bologna. Il nome d’arte viene dall’In Exitu di Giovanni Testori del quale è figlio illegittimo. È un disordinato metodico, le cose gli capitano non si sa mai bene come, ci finisce dentro e... amen alleluja! A Roma è arrivato per caso facendo quel che capita: dialoghista, adattatore, story editor per vari ‘progggetti’ tv in Lux Vide, drammaturgo e aiuto regista per il Teatro di Documenti fondato da Luciano Damiani, Luca Ronconi e Giuseppe Sinopoli firmando Sipari d’Autoritratto / Frammenti della Tragedia di Lecco (2003) e Baccanti di Guerra, riscrittura della tragedia d’Euripide alla prova della guerra d’Iraq (2004).
Dal primo romanzo,
La Stella dei Re (ed. Marietti), ha tratto la sceneggiatura per il film omonimo prodotto da Edwige Fenech e in onda su Rai Uno nel 2007, vincitore di primetime con 5 milioni di spettatori.
Il suo primo documentario
GREATER – Sconfiggere l’Aids ha vinto il Babelgum Contest a Cannes nel 2008, scelto da Spike Lee fra 3 finalisti selezionati da una giuria di esperti su oltre 60 documentari provenienti da tutto il mondo.
«Ma no, no, no, ma neanche per sogno! Neanche morto! No, no, no... Io non sono un artista "prolife", io sono un artista "life" e basta. Anzi, sono un artista e basta.»


06/09/2012

Programma per l'autunno - inverno 2012

Ecco un aggiornamento sulle prossime iniziative maggiori  previste per il prossimo autunno:

5 ottobre 2012, ore 18.15, Stazione Marittima, il dott. Mario Melazzini ed il regista Emanuel Exitu presenteranno il documentario "Io sono qui". Ingresso libero. Qui il trailer del documentario.

22 ottobre 2012, ore 18.15, Stazione Marittima, padre Paolo Nicelli, missionario del PIME (Pontificio Istituro Missioni Estere) ci parlerà sul tema: “La primavera araba e le comunità cristiane nel mondo musulmano”.

9 novembre 2012, ore 18.15, Stazione Marittima, Adele Tellarini, responsabil della  "Fondazione Novella"  tratterà il tema: "La mia vita rinata in un incontro", portando la sua testimonianza sulla vita di Novella Scardovi.

Fine novembre 2012, incontro sui 50 anni del Concilio Vaticano II cui parteciperanno mons. Guido Pozzo ed il prof. Stefano Fontana.

Poi ancora un incontro-testimonianza sul "volontariato internazionale".

Vorreste sapere qualcosa di più? Contattateci.

01/09/2012
19/08/2012

Visita al "Meeting per l'amicizia fra i popoli" di Rimini

Il Centro Culturale organizza una visita al "Meeting per l'amicizia fra i popoli" di Rimini dal titolo: "La natura dell'uomo è rapporto con l'infinito" che si terrà dal 19 al 25 agosto 2012.

Il Centro Culturale "Mons. Lorenzo Bellomi" organizza un pullman per il giono mercoledì 22 agosto. Partiriremo alle ore 6.00 e ritorneremo in tarda serata.

Per ulteriori informazioni contattare la segreteria del Centro Culturale (vedi "link e contatti").

05/08/2012
09/06/2012
04/10/2009
versione stampabile
 
scrivi al webmaster